L'origine dell'informazione è spesso associata a una forma di crisi. Un celebre storico ha affermato che l'informazione non rappresenta il principio fondamentale dell'architettura. Il docente ci ha invitato a riflettere su questa affermazione, portandoci a comprendere che, in effetti, nelle fasi iniziali l'informazione costituisce l'elemento primario.
Quando disegno un punto su un foglio bianco, questo deve essere inteso come un'entità concreta. Denomino 'dato' il passaggio da un'interpretazione vecchia a una nuova. Tale punto potrebbe rappresentare molteplici elementi, ma la sua interpretazione specifica deriva dalla convenzione che scelgo di applicare. Nel momento in cui attribuisco una convenzione al dato, sto generando un'informazione.
È necessario, tuttavia, interrogarsi: questo ragionamento è applicabile? Assolutamente sì. È valido anche nel campo dell'informatica? Ancor di più, poiché in informatica si parla non di dati, ma di informazioni.
In informatica, l'informazione è al centro di tutto.
Ogni dato può essere interpretato secondo infinite convenzioni. Utilizzando la geometria euclidea, ad esempio, non è possibile determinare le dimensioni di un punto, ma considerandolo come una superficie, diventa quantificabile. Quindi, la chiave sta nella CONVENZIONE che attribuisco.
Poniamo il caso di esseri umani primitivi che osservano il cielo notturno: per loro è soltanto caos. Ma quando uno di loro si accorge che la stella polare rimane fissa mentre le altre si muovono, iniziano a comprenderle e a utilizzarle nella vita di tutti i giorni.
Come già menzionato, in informatica non si parla di dati, ma di informazioni in formazione. L'informazione deve ancora acquisire una forma definita. Ciò significa che è fondamentale la convenzione che le attribuisco, ma per applicarla è necessario disporre di un sistema che permetta all'informazione di prendere forma. Queste necessitano di essere collocate in contenitori, definiti modelli nel settore informatico.
L'esempio del chirurgo è stato utilizzato dal professore per illustrare questo concetto. Un chirurgo necessita di un laser capace di ottenere un insieme di informazioni per generare un modello 3D. Senza il modello adeguato per realizzare il 3D, il procedimento non può aver luogo. La formazione dell'informazione si concretizza attraverso la modellazione, che si realizza nella creazione di modelli.
Questa discussione iniziale apre la strada a ulteriori approfondimenti. Esistono numerosi ambiti in cui informazione e dato si intersecano e si influenzano reciprocamente.
Consideriamo, ad esempio, le mappe della metropolitana:
- racchiude le informazioni pertinenti eliminando quelle superflue, trasformando la rappresentazione in qualcosa di astratto per facilitarne la comprensione
- illustra le strade con angolature a 90 o 45 gradi, eliminando la curva
- é una struttura omogenea basata su un sistema unificato tra stazioni. Le distanze non sono realistiche, ciò va a rappresentare il territorio in maniera più unificata. La mappa estrapola il reale semplificandone le informazioni.